Le continue innovazioni scientifiche richiedono modifiche altrettanto continue della pratica clinica; diviene così necessario applicare nuove tecniche di tipizzazione biomolecolare poiché ad ogni singola identità può corrispondere uno specifico trattamento.

L’evoluzione delle conoscenze biomolecolari va di pari passo con l’evoluzione delle terapie mediche e all’incremento dei costi.

In questo quadro così complesso si rende necessaria la collaborazione ed il confronto tra più figure specialistiche per garantire la migliore applicazione delle tecniche diagnostiche, delle terapie più efficaci e per meglio indirizzare le risorse nel rispetto dell’equità di cura.

Questo contesto si inserisce nell’ambito di patologie come il tumore del polmone, della mammella e dell’ovaio che, per la loro complessità, richiedono approcci clinici integrati al fine di fornire al paziente percorsi diagnostico terapeutici specifici.

La struttura del corso prevede il coinvolgimento delle varie professionalità che si auspica siano sempre più coinvolte in un processo comune volto alla ottimale gestione diagnostica e terapeutica del paziente oncologico.

L’intervento di ogni professionista si integra, quindi, con quello di un altro collega nell’ottica della multidisciplinarietà.