Le persone affette da diabete mellito tipo 2 sono in progressivo aumento, e per una loro migliore gestione la Diabetologia dell’Ospedale “ Buccheri La Ferla “ di Palermo sta attuando un progetto di “Gestione Integrata per la cura del diabete mellito tipo 2” con la collaborazione dei Medici di Medicina Generale. Seguendo le linee guida più aggiornate e gli stessi standard di cura italiani per la cura del diabete, negli ultimi anni si è assistito ad una sempre maggiore “insulinizzazione“ dei pazienti affetti da diabete mellito tipo 2. La terapia insulinica, che in passato è sempre stata appannaggio dello Specialista Diabetologo, viene ora sempre più cogestita in collaborazione con i Medici di Medicina Generale (MMG). Nella pratica clinica quotidiana abbiamo constatato che non sempre i Medici di Medicina Generale hanno una preparazione ed una dimestichezza adeguate per poter prescrivere, consigliare, modificare la terapia insulinica, pur sempre sotto la supervisione e controllo dello Specialista Diabetologo. Si è pertanto creata l’esigenza, sia da parte degli Specialisti Diabetologi sia degli stessi Medici di Medicina Generale, di aumentare le conoscenze in merito alla terapia insulinica. In questo convegno si cercherà di approfondire le conoscenze sulla terapia insulinica a 360 gradi, trattando non solo il razionale per una corretta terapia insulinica, sia basale che multiiniettiva, ma anche gli aspetti più pratici per eseguirla correttamente. Verrà dedicato pertanto ampio spazio ai tipi di insulina attualmente in commercio (umane ed analoghi, rapidi e lenti), ai presidi per eseguire la terapia (flaconi, penne preriempite, tubofiale, siringhe ed aghi per penna), alle corrette modalità per prescriverle ai pazienti, compresi i piani terapeutici. Il corso è stato concepito per favorire una sempre maggiore coesione tra tutte le figure del “team diabetologico” (Diabetologi, Medico di Medicina Generale) in modo particolare con il coinvolgimento dei MMG; i relatori che tratteranno i vari argomenti comprendono infatti le principali figure che ruotano attorno al paziente, che sarà in ogni caso al “centro” dei nostri pensieri e azioni.