LA PROSTATA TRA SALUTE SESSUALE E PATOLOGIA

La patologia prostatica nel recente passato era di appannaggio esclusivo dell’urologo, che veniva chiamato a risolvere le problematiche correlate alle turbe ostruttive della funzione urinaria, indotte dall’aumento volumetrico della ghiandola.
In una fase successiva l’organo divenne di interesse multispecialistico, coinvolgendo diverse personalità: dall’urologo all’oncologo, dal chirurgo al radioterapista, per il trattamento della patologia benigna o tumorale della ghiandola.
Oggi data l’incidenza epidemiologica emergente della malattia prostatica, anche per l’implementazione delle procedure diagnostiche adottate, è considerata anche l’età del paziente, affetto da patologia oncologica dell’organo, si rende necessario da un canto di evidenziare per tempo la malattia stessa e dall’altro porre in essere tutto quanto possa essere utile al benessere psico-fisico del paziente trattato.
La qualità della vita di quest’ultimo non è più e solo un valore aggiunto, ma va attentamente ricercata e savaguardata, nella consapevolezza che la vita relazionale alla quale il paziente viene consegnato dopo la terapia passa anche attraverso il recupero dell’attività sessuale, quando non ottenibile quest’ultima consegnerà alla società un soggetto gravato da turbe umorali, relazionali e di coppia con riflessi nell’attività produttiva.
Quest’evento si incarica di fare il punto su quanto è doveroso predisporre e pianificare per il paziente prostatico, non solo per la risoluzione della patologia in essere, ma quanto alla finalizzazione della migliore qualità di vita sessuale e relazionale, presupposto imprescindibile per il successo clinico della terapia effettuata.

Data

Apr 28 - 29 2011
Expired!

Ora

All Day
Categoria