Nel contesto delle patologie croniche respiratorie, le malattie respiratorie allergiche (asma bronchiale, rinite) e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) rappresentano senza dubbio tra le più diffuse patologie nella popolazione generale, rappresentando un problema sociosanitario di grande rilevanza. L’asma può manifestarsi in modo acuto con crisi asmatiche di varia gravità cui possono seguire intervalli liberi o uno stato perenne di bronco-ostruzione e dispnea. Le forme gravi di asma, sebbene meno frequenti delle forme più lievi, pongono problemi di gestione terapeutica e costituiscono fonte di notevoli costi sanitari diretti ed indiretti. Ancor più importante, l’asma grave si caratterizza per tassi di mortalità non trascurabili. La Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una patologia eterogenea e complessa nell’eziopatogenesi e nelle manifestazioni cliniche, e come per l’asma, le metodiche funzionali e biologiche proposte per studiare i meccanismi fisiopatologici che ne condizionano la gravità non sono pienamente noti. Infine, le patologie allergiche delle vie aeree superiori, apparentemente di scarsa rilevanza sul piano gestionale, pongono non di rado problemi diagnostici e terapeutici, con conseguenze sulla qualità di vita dei soggetti affetti. Il Palermo Allergy Forum si svolge quest’anno nel solco della continuità e dell’innovazione: la giornata di approfondimento scientifico vedrà la partecipazione in qualità di relatori di colleghi di riconosciuta esperienza internazionale nei rispettivi campi di interesse, che si avvicenderanno per affrontare in modo interattivo gli aspetti pratici gestionali delle patologia sopradescritte. Peculiarità dell’evento scientifico sarà il coinvolgimento attivo dei discenti (mediante casi clinici e utilizzo di televoter) che durante tutta la durata del corso avranno l’opportunità di interagire e di esprimere le loro impressioni. Particolare attenzione sarà data alle patologie pediatriche allergiche e non, e agli aspetti terapeutici sia nella gestione cronica che in contesti di emergenza. L’augurio è che tale evento possa rappresentare un momento di incontro tra specialisti di varie discipline e cultori della materia, e una occasione di confronto con i MMG che quotidianamente si scontrano con problematiche talora di difficile interpretazione.