
A PROPOSITO DI SINDROME CORONARICA ACUTA
Il paziente con sindrome coronarica acuta si caratterizza per l’eterogeneità del quadro clinico e per un tasso di mortalità intra e post-ospedaliero che si è certamente ridotto negli ultimi anni ma che si mantiene ancora elevato a distanza di un anno dall’evento. Il progressivo invecchiamento della popolazione e quindi anche dei pazienti con SCA soprattutto NSTEMI, nonché la presenza di comorbilità quali ad esempio il diabete, rende il profilo di rischio di questi pazienti sempre più complesso . Da qui la necessità di definirne la stratificazione prognostica, le modalità di gestione e le più appropriate strategie di trattamento. Ci proponiamo con questo incontro di riassumere le novità scientifiche nel campo della cardiopatia ischemica a proposito della terapia medica dopo una SCA, della doppia antiaggregazione piastrinica e della terapia ipoglicemizzante del paziente diabetico.