
L’INFLUENZA DELL’AMBIENTE SULLA SALUTE PUBBLICA: L’ALLERGOLOGIA A 360° DALLA TEORIA ALLA PRATICA
Nel ventesimo secolo abbiamo assistito, grazie all’introduzione di nuove medicine e alle buone condizioni di vita, ad un progressivo miglioramento della salute pubblica, parallelamente a cio’ si e’ avuto un incremento delle malattie cardiovascolari, diabete di tipo 2, cancro del polmone, malattie infiammatorie croniche dell’intestino, artrite reumatoide, asma e allergie. Negli ultimi 40 anni si e’verificato un aumento della prevalenza delle malattie allergiche; in Italia le ultime stime parlano di una prevalenza intorno al 30% ed il fenomeno e’in crescita. In questi ultimi decenni le malattie allergiche appaiono in continuo aumento tanto che qualcuno ha coniato il termine di "epidemia allergica". Studi epidemiologici di vasta portata confermano il reale incremento di queste patologie le cui cause consisterebbero in numerosi cambiamenti ambientali e sociali, verificatesi in questo periodo di tempo. Tale incremento sembra dovuto ad una espressione del fenotipo allergico dato dalla predisposizione genetica e dalle condizioni ambientali, cioe’ ad un cambiamento dello “ stile di vita “ ; questo ha determinato una variazione dell’ esposizione ad agenti microbici e a mutamenti ambientali sia indoor che outdoor. Cambiamenti climatici e vegetazionali condizionano senza dubbio l’insorgenza di pollinosi “emergenti” un tempo meno consuete e diffuse ed invece oggi sempre più presenti tra le sensibilizzazioni sulla popolazione allergica. Tra queste pollinosi, un tempo considerate “minori” ed ormai entrate a far parte del rango di quelle “maggiori”, ricordiamo quella dovute al polline di Cupressacee e al polline dell’Ambrosia, quest’ultima soprattutto presente al nord Italia. Parallelamente a cio’, si assiste ad un incremento di altre “ allergie emergenti”; per quanto riguarda le patologie respiratorie ricordiamo le allergie da blatte, soprattutto nei paesi americani e quelle dovute all’epitelio del coniglio. Un cenno a parte meritano le allergie particolarmente temibili perche’ possono portare ad exitus fatale il paziente , tra queste l’allergia al lattice , l’allergia ai farmaci, l’allergia al veleno d’imenotteri e l’allergia alimentare. Obbiettivo di questo evento vuole essere quello di focalizzare l’attenzione di medici di medicina generale e specialisti del settore verso la variazione che l’influenza ambientale può avere sulle malattie allergiche, ed in particolare sulle allergie respiratorie, attraverso un percorso formativo teorico, clinico e soprattutto pratico.