
‘COL FIATO CORTO 4’ – AIRWAY TRAVEL – Viaggio lungo le vie aeree. Conoscere le patologie per trattarle correttamente
Le patologie ostruttive delle vie aeree rappresentano un insieme di patologie che sono in costante incremento. Il convegno in questione rappresenterà un viaggio virtuale lungo tutte le vie aeree, alte e basse, alla ricerca dei dati fisiopatologici, della diagnostica e delle possibilità terapeutiche per questo eterogeneo gruppo di malattie. La rinite allergica è sicuramente, tra le patologie allergiche, quella che più sta mostrando la sua estensione, con proiezioni importanti e di cui sempre più si fa la correlazione con problematiche infiammatoria delle basse vie aeree. L’OSAS è probabilmente tra le patologie più sottodiagnosticate e la cui pericolosità sta interessando anche l’amministrazione sanitaria nazionale. La diagnostica funzionale delle vie aeree e del polmone sta vivendo in questo momento un fermento che sicuramente fornirà nuovi elementi di discussione e di valutazione. L’ostruzione bronchiale riconosce 2 grosse patologie, una volta nettamente distinte, ma che oggi stanno mostrando dati di netta convergenza e coesistenza: Asma bronchiale e BroncoPneumopatia cronica Ostruttiva. Oggi più che mai si dibatte vivamente sulle opportunità terapeutiche e sulla necessità di garantire la giusta, corrette e continuata terapia medica a questi pazienti. Tutto questo tenendo conto anche dei dati di farmacoeconomia, tanto importanti in periodi di crisi quale quello che stiamo vivendo. Da qui la necessità di confrontarsi sui 3 livelli di gestione, ospedaliero, specialistico territoriale e del medico di medicina generale, tra loro sempre più integrati. Negli ultimi tempi, contributi importanti nella conoscenza delle patologie delle vie aeree vengono dall’endoscopia toracica, sia diagnostica che, soprattutto terapeutica, e dall’imaging radiologico che sempre più si tenta di correlare ai dati funzionali. La riabilitazione respiratoria ha un ruolo determinante nella gestione delle patologie ostruttive delle vie aeree anche se spesso disatteso. Invece, si è consolidata l’importanza della gestione dell’insufficienza respiratoria sia nelle manifestazioni acute, dove il ruolo delle UTIR è fondamentale, che nelle forme croniche dove l’ossigenoterapia domiciliare e, nei casi selezionati, la ventiloterapia rivestono un ruolo decisivo. Infine, sarà dato giusto spazio alla fibrosi polmonare idiomatica attraverso le conoscenze di uno dei massimi esperti italiani, esponente della Pneumologia siciliana. Tutte queste argomentazioni saranno valido oggetto di confronto tra Pneumologi ed altre figure professionali, in specie Medici di medicina generale, nella strada di una sempre maggiore implementazione della gestione delle patologie ostruttive delle vie aeree.