
4° WORKSHOP GESTIONE TERRITORIALE PLURIDISCIPLINARE DEL PAZIENTE DIABETICO
E’ nota da tempo la relazione fra obesità, diabete e malattie cardiovascolari. In particolare le persone affette da obesità centrale , sono quelle che con maggiore probabilità sviluppano insulino-resistenza e diabete tipo2 onde il termine coniato di “diabesity”.
Il diabete comporta anche costi molto elevati: i dati dello studio Code-2 effettuato nel 2000 mostrano infatti come il 6,7% dell’intera spesa sanitaria nazionale, pubblica e privata (circa 5,5 miliardi di euro nel 2004) sarà assorbita dalla popolazione diabetica.
Come è noto, le attuali linee guida delle società scientifiche, e gli standard di cura SID –AMD dedicano largo spazio alla gestione integrata e ai percorsi assistenziali per la cura di patologie croniche a bassa-media complessità.
Il diabete mellito, ben si presta all’approccio multidisciplinare e alla gestione integrata .
Scopi principali di questo corso sono:
- Migliorare l’out-come e la qualità di vita dei pazienti diabetici di tipo 1 e 2
- Ridurre i ricoveri impropri
- Evitare il follow-up specialistico immotivato
- Promuovere l’approccio multidisciplinare
- Dare centralità al paziente valorizzando le potenzialità di autogestione della patologia
(self-care)
Il IV workshop è articolato in tre sessioni .
La prima sessione è dedicata all’obesità che rappresenta uno dei principali fattori di rischio cardiometabolico. Verranno presi in considerazione non solo l’epidemiologia ma anche i vari trattamenti farmacologici , dietetici e cognitivo comportamentali.
La seconda sessione , abbraccia vari aspetti legati al diabete mellito tipo 2 : farmacoeconomici e di terapia rivolto principalmente ai medici di medicina generale, e specialisti.
La terza sessione denominata “ le malattie cardiovascolari” tratta principalmente le complicanzze cardiometaboliche del diabete ; si sa di fatto che il 50% dei pazienti diabetici muore per tale causa. La chiusura della sessione è dedicata al personale che con il diabetologo realizza lavoro di team ( dietisti ed infermieri) e tratta gli aspetti positivi dell’educazione terapeutica e dell’automonitoraggio glicemico.