9° CONVEGNO IL MANAGEMENT DELL’ACQUA E DEL SODIO: QUALE RUOLO NELLO SCOMPENSO CARDIACO

Lo Scompenso Cardiaco rappresenta ancora oggi una delle sindromi cliniche più rilevanti della Medicina moderna e nonostante la ricerca ha prodotto importanti miglioramenti diagnostico-terapeutici, necessita ancora di ripetuti ricoveri con conseguente incremento della spesa sanitaria. Nella sua evoluzione clinica lo scompenso cardiaco coinvolge progressivamente più organi ed apparati il che comporta una progressiva intensificazione e talvolta diversificazione dei segni e dei sintomi.  Pertanto, il riconoscimento precoce e tempestivo del quadro clinico della congestione, elemento cardine della progressione di malattia, è fondamentale per prevenirne e/o rallentarne l’evoluzione.
Oggi si è certi che l’alterazione riguarda sia il muscolo cardiaco, che rimane centrale nella complessità della sindrome scompenso cardiaco, sia l’intero organismo in termini di risposta alla alterata funzionalità miocardica, a cominciare dalla vasocostrizione periferica e dall’attivazione neuroendocrina e delle citochine, dalla presenza di una disregolazione della funzione endoteliale e conseguentemente dello stress ossidativo, per arrivare alle anomalie strutturali e funzionali che si manifestano a livello polmonare, renale, epatico muscolare, ed il cui progressivo deterioramento conduce ad una sempre maggiore condizione di ritenzione idrosalina che rappresenta il cardine clinico/emodinamico con cui si manifesta lo scompenso cardiaco.
Questo convegno, arrivato alla nona edizione, ha l’obiettivo di proporre agli intervenuti un upgrade delle nuove strategie diagnostico terapeutiche ed in particolare di discutere come contrastare la congestione. Si tratteranno le interazioni che il cuore intrattiene con polmoni, fegato e rene e del razionale dell’utilizzo di una innovativa terapia per il management della ritenzione idrosalina che consiste nella somministrazione di piccoli volumi di soluzione salina ipertonica associata ad alte dosi di furosemide. Verrà inoltre affrontata l’utilità della somministrazione di alcuni micronutrienti quali il coenzima q10 e della vitamina D, analizzato il ruolo dell’ipertensione polmone nello scenario sia della congestione che della disfunzione ventilatoria e di come utilizzare dei device respiratori nellagestone della patologia polmonare associata a scompenso cardiaco.

Data

Giu 09 - 10 2017
Expired!

Ora

08:00 - 18:00

Luogo

AULA MAURIZIO ASCOLI, POLICLINICO UNIVERSITARIO P. GIACCONE, PALERMO
Categoria