Negli ultimi anni si sono ottenuti risultati significativi, in termini di riduzione di mortalità e morbilità, nella gestione acuta dell’infarto; ciò ha spostato l’attenzione della cardiologia moderna verso la gestione e il management della prevenzione delle recidive che costituisce un problema di non secondaria importanza in quanto vanno ricercate ed individuate modalità, strumenti, percorsi clinici e terapeutici idonei per realizzare e mantenere nel tempo i risultati positivi ottenuti.

La cardiopatia ischemica cronica e l’insufficienza cardiaca, secondarie ad un evento indice, rappresentano una realtà clinica significativa del terzo millennio. Questo incontro si propone come obiettivo quello

di affrontare con attenzione particolare le certezze acquisite in ambito terapeutico, ma anche di discutere

sulle ombre, i limiti e le difficoltà che talvolta sono presenti nella gestione dei pazienti complessi.

Nella fattispecie vuole essere una valida occasione per offrire ai partecipanti un aggiornamento ampio e

completo su queste tematiche, basato su esperienze ed evidenze, al fine di realizzare un arricchimento culturale e scientifico e trasferirlo nella pratica clinica e assistenziale.