
PRECEPTORSHIP FROM HEPATITIS C TO NAFLD: A BRIDGE TO SIMPLIFY PATIENT MANAGEMENT
Negli ultimi tre anni i medici specialisti gastroenterologi e infettivologi sono stati impegnati nella gestione della diagnosi e della terapia dell’epatite cronica da virus C. La disponibilità di terapie antivirali efficaci e facilmente gestibili ha determinato un impegno particolare da parte delle istituzioni sanitarie (AIFA e Regioni) e da parte dei medici. È necessario gestire con attenzione e precisione la diagnosi, ma è anche opportuno semplificare la gestione della terapia antivirale. Lo stadio della malattia si definisce con i metodi non invasivi, i pazienti con malattia avanzata devono essere trattati e devono essere seguiti anche dopo l’eradicazione del virus C, mentre i pazienti con malattia cronica lieve non hanno bisogno di controlli periodici dopo la terapia antivirale. È necessario stabilire dei percorsi diagnostici e terapeutici standardizzati che riducano il lavoro delle strutture sanitarie e l’impegno dei pazienti. Dall’altro lato la Non AlcoholicFattyLiverDisease (NALFD) è una patologia emergente che nei prossimi anni impegnerà i medici nella diagnosi, la terapia e il follow-up clinico. È necessario progettare dei programmi di screening e dei percorsi diagnostici che permettano di individuare i pazienti con una patologia del fegato rilevante.