
UPDATE SUL TUMORE DEL POLMONE: APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE
Da alcuni anni sono disponibili nuovi farmaci a target molecolare per il trattamento dell’adenocarcinoma con mutazioni del gene per il recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR)e T790Me per la traslocazione del gene per la chinasi del linfoma neoplastico (ALK). Oltre a questi, sono in fase di sviluppo altri farmaci inibitori di BRAF, MET e ROS1.
Più recentemente ottimi risultati si sono ottenuti con i farmaci cosiddetti immunoterapici, attivi sul sistema immunitario, i cosiddetti ICs (immune checkpoint inhibitors), anticorpi diretti a bloccare recettori come il PD1 (Programmed Death 1) and PD-L1, PD-L2 (Programmed Death-Ligands 1-2).
La diagnosi del tumore polmonare e la successiva analisi molecolare avviene quasi sempre da campioni istologici o più frequentemente citologici prelevati con tecniche endoscopiche per via bronchiale, transbronchiale, transesofagea, transcutanea. La necessità di ottimizzare il prelievo per fornire al paziente la migliore terapia impone un confronto multidisciplinare e una crescita culturale e operativa di tutte le figure professionali che partecipano alla gestione del paziente.
Il presente corso mira a trasmettere vicendevolmente a pneumologi, patologi, oncologi e radiologi le conoscenze, abilità e attitudini per migliorare la propria competenza nella diagnostica e nel trattamento del tumore del polmone. Vengono pertanto affrontati le seguenti problematiche:
- I nuovi trattamenti nei pazienti con mutazioni ed immunoterapici per il tumore del polmone
- Le tecniche di prelievo endoscopico
La gestione dei prelievi citoistologici nell’era della biologia molecolare e target therapy